In Alta Baviera l'affilatura delle frese è completamente automatica 2016-03-16

La Hofmann & Vratny ha sede a Aßling, una piccola cittadina di 4000 abitanti, a pochi chilometri da Monaco. Qui trovano impiego 80 collaboratori, che sommati al team di 15 persone nella filiale di Norimberga fanno della Hofmann & Vratny un'azienda leader nella produzione di frese in metallo duro. La fondazione ad opera di Gerd Hofmann e Zdenek Vratny risale a 40 anni fa e inizialmente l'azienda si dedicava alla riaffilatura delle frese. Decisivo per l'assetto odierno è stato nel 1987 la commessa di sviluppare teste sagomate in metallo duro per l'industria degli occhiali. Da allora sono circa 1,6 milioni le frese, disponibili in 7.000 varianti, prodotte nei due stabilimenti di produzione in Alta Baviera, uno dei quali è stato addirittura ricavato da un pollaio. Ma resta ancora forte la volontà di esplorare il segmento degli utensili di precisione, come le frese a profilo curvo, frese finitrici e microfrese, già presenti nel portafoglio di Hofmann & Vratny, che per poter soddisfare le continue richieste, sta già progettando di costruire un altro stabilimento.

Anche l'affilatrice per utensili Vollmer <link iconlink>Vgrind 160 svolge un ruolo chiave nella crescita dell'innovativa azienda. È una delle 40 affilatrici con le quali Hofmann & Vratny produce sia microutensili per il settore medico e per l'industria dei semiconduttori ed anche utensili di alta precisione per fresare che trovano il loro impiego nell'ingegneria meccanica, nel settore aerospaziale o nell'industria automobilistica. Le microfrese sono dotate di un diametro che parte da 1/10 di millimetro, mentre le frese in metallo duro raggiungono i 32 millimetri. Gli utensili vengono venduti e distribuiti in tutto il mondo, da una fitta rete di grossisti; le frese della Hofmann & Vratny sono riconoscibili per il tipico rivestimento blu.

"Nutriamo grandi aspettative nei confronti delle nostre macchine. Nella <link iconlink>Vgrind 160 ci ha convinto non solo per il suo concetto di macchina, ma anche per l'assistenza e il continuo scambio di idee con il team Vollmer", ci rivela Robert Wendl, Direttore di produzione alla Hofmann & Vratny. "Che si tratti di prototipi o di piccole e grandi serie, la precisione e l'elevata qualità di un'azienda di talento come Vollmer sono argomenti convincenti dal primo all'ultimo utensile; anche per questo motivo prevediamo di acquistare un'altra <link iconlink>Vgrind 160 entro la fine dell'anno."

Garanzia per la precisione e la stabilità dimensionale della <link iconlink>Vgrind 160 è una cinematica nuova con due mandrini disposti verticalmente, che consente una lavorazione multilivello. Su entrambi i mandrini portamola è possibile affilare i pezzi nel punto di rotazione ottimale dell'asse C. La disposizione del mandrino risolve così l'annoso problema del cuscinetto fisso e mobile, rendendo possibili risultati più precisi nella lavorazione del pezzo. Per la Hofmann & Vratny ha contato molto anche il fatto che il comando della <link iconlink>Vgrind 160 si basi sul software NUMROTOplus, un software diventato oramai standard su quasi tutte le altre affilatrici presenti negli stabilimenti di Aßling. Grazie al deposito pallet HP 160 la <link iconlink>Vgrind 160 è in grado di lavorare in automatico,
24 ore su 24. Il deposito pallet inoltre può contenere fino a 272 pezzi e alimentare automaticamente la <link iconlink>Vgrind 160 macchina, sia durante i turni diurni che di notte.

"Hofmann & Vratny è la dimostrazione di come i produttori di utensili, grazie alle loro idee innovative, riescano ad emergere e crescere in un mercato aspramente conteso", sostiene l'Ingegner Stefan Brand, Amministratore Delegato del Gruppo Vollmer. "Noi siamo partner di produttori di utensili in tutto il mondo e continueremo a espandere le nostre conoscenze nell'affilatura di utensili, sviluppando nuove tecnologie e servizi. Un'attività supportata dalla partecipazione a fiere, come la GrindTec di Augusta, dove presenteremo i nuovi sistemi per la <link iconlink>Vgrind 160."